lunedì 14 marzo 2011

come fare un tutù in tulle per bambina?












Ho trovato diverse idee in alcuni blog stranieri: è di semplice e veloce realizzazione.
Vi occorre:


un elastico non troppo largo
forbici
1 mt e 1/2 di tulle morbido o rigido a seconda dell'effetto desiderato

1 prendere la misura della vita e tagliare l'elastico un poco più lungo per fare il fiocchetto di chiusura alla fine

2 tagliare il tulle a striscioline lunghe 50/60 cm : piegarle in 2 e annodarle per tutta la lunghezza dell'elastico ed eventualmente aggiungerne altre per ottenere la vaporosità desiderata

3 Legare l'elastico intorno alla vita della bambina: il tutù è pronto

Se vi piace potete aggiungere fiocchetti o altri elementi decorativi sull'elastico o usare strisce di tulle di diverso colore.

Lasciando un pò più di elastico nel fiocco potrete utilizzare il tutù anche in futuro ( magari aggiungendo qualche strisciolina) trovo sia delizioso anche per fare delle fotografie





domenica 13 marzo 2011

Il triciclo è la soluzione



Ok la nana è cresciuta e come è noto ha sempre rifiutato il passeggino: la fortuna ha voluto che iniziasse a camminare a dieci mesi ma, come si sa, dopo poco si stancano di camminare e saltano in braccio.
La soluzione è arrivata inaspettata a 15 mesi con il triciclo con il manico per spingerlo: lo adora scende quando vuole giocare e risale per tornare a casa si stanca dopo tantissimo tempo!
non volevo quelli pacchiani di hello kitty o roba simile, quelli di decathlon erano carini ma il manico non era direzionabile, non si spostava il sedile e non c'era pedana per i piedi tre cose molto importanti e comodi.
Ho trovato in svizzera italiana da Manor ed è lo smart trike comfort della smart trike costa 119 franchi svizzeri che sono circa 90€ a mio parere spesi benissimo: tra l'altro quando il bambino cresce si stacca il maniglione e diventa un triciclo. Ottima la fattura.


sabato 25 dicembre 2010

la sdraietta

Il peggior shopping in assoluto e già lo sapevo.
Dopo avere resistito mesi trovandola inutile abbiamo ceduto a farci regalare la sdraietta.
Si è scelta la babysitter balance della baby bjorn: bellissima marrone e panna design essenziale scandinavo e si trasforma in una seggiolina a dondolo.
100 euro.
Deve essere nostra assolutamente.
Vado su you tube: video incantevoli di paffuti bambini di ogni razza che si divertono felici su questa sdraietta: mia figlia deve amarla per forza.
Eccola è a casa nostra: faccia avvilita della bambina, probabile pensiero mamma riprendimi in braccio subito che è meglio.
tempo totale di utilizzo 10 minuti
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mercoledì 17 novembre 2010

Orientarsi tra taglie e marchi abbigliamento bambini

Le prime volte che mi sono trovata a fare shopping per la piccola sono rimasta incasinata da cosa comprare, che taglia e dove...poi sono diventata addicted e le ho costruito un guardaroba da principessa acquisendo una certa esperienza e sperperando contenta .

Ovviamente se avete la fortuna di ereditare vestiti da amici e parenti approfittatene e se sapete usare la macchina da cucire divertitevi

Per questo ho deciso di scrivere una miniguida sperando di essere d'aiuto.

Ho preso in considerazione i principali marchi per la prima infanzia con una fascia di costo medio/bassa anche perchè non concepisco l'acquisto di capi firmati in generale ed in particolare per usarli un mese.

MATERIALI E FATTURA
NO A:
Lana classica pizzica e fa sudare
Sintetico
Bottoni appena crescono e hanno un minimo di autonomia di movimento non vi concederanno il tempo di allacciarli
Chiusure troppo elaborate
Decorazioni con Pailletes e perline: si staccano e sono pericolose
Cose maltinte e cineserie a basso costo : le tinte possono essere tossiche e in fase di lavaggio rovinarvi tutta la biancheria, ok risparmiare ma la pelle dei bambini è veramente sensibile
Gonne e abitini appena cominciano a gattonare rimangono impigliati sotto le ginocchia e cadono
Felpe e golfini chiusi: scomodissimi i bimbi sudano e si muovono


SI A:
Lana Baby molto costosa ma è l'unica delicata per la loro pelle e adatta a copertine nascita e maglioncini
Cotone estivo o invernale
Pile ottimo materiale: è leggero non irrita e scalda
Felpe con zip e cappuccio comodissime e veloci da mettere e togliere

LAVAGGIO
lavate sempre per i primi periodi i capi acquistati per togliere eventuali residui di produzione.
Io ho tagliato anche le etichette che stavano a contatto con la pelle.
Sarà sufficiente un lavaggio a zero gradi con pochissimo detersivo per bambini (se ne trovano sia in erboristeria che al supermercato più economici). Per i lavaggi successivi rimanete sui 30 gradi e riducete al minimo l'uso del detersivo.

Evitate sempre igenizzanti tipo napisan: sono inutili chimici e aggressivi per pelle bimbi e rovinano i tessuti

HM

PREZZO basso
QUALITA' media: ottimo compromesso qualità prezzo
DESIGN molto bello, moderno e sfizioso ampia scelta modelli e stili
VESTIBILITA' molto grande! attenzione le taglie sono veramente enormi
PRODOTTO MIGLIORE la linea in cotone bio morbida e resistente
PRODOTTI PEGGIORI I body intimi sono di un cotone piuttosto duro
FARE ATTENZIONE Le maniche, in particolar modo delle giacche, sono lunghissime
QUANDO COMPRARE Sempre sia in saldo che normalmente

ZARA

PREZZO medio
QUALITA' media
DESIGN bello alla moda - colorato stile spagnolo
VESTIBILITA' taglie giuste vestono bene
PRODOTTO MIGLIORE il sopra magliette e felpe
PRODOTTI PEGGIORI pantaloni
FARE ATTENZIONE a volte sono modelli belli ma poco pratici e leziosetti
QUANDO COMPRARE sempre ma meglio se si riesce aspettare i saldi

PETIT BATEAU

PREZZO alto
QUALITA' alta
DESIGN bellissime linee fini, semplici e classiche ottimi materiali
VESTIBILITA' taglie francesi quindi piccoline
PRODOTTO MIGLIORE l'intimo - body di qualità eccellente accarezzano la pelle e durano
PRODOTTI PEGGIORI nessuno
FARE ATTENZIONE alle taglie molto piccoline
QUANDO COMPRARE assolutamente in saldo i vestiti.Per intimo cercate offerte supermercati


Z BAMBINO - GRAIN DE BLE

PREZZO medio
QUALITA' media
DESIGN linee francesi sfiziose ma a volte ripetitive
VESTIBILITA' taglie francesi quindi piccoline
PRODOTTO MIGLIORE dipende da collezione
PRODOTTI PEGGIORI dipende da collezione
FARE ATTENZIONE alle taglie molto piccoline
QUANDO COMPRARE meglio in saldo ma abbordabili anche normalmente

DPAM

PREZZO basso
QUALITA' medio/bassa
DESIGN linee francesi sfiziose, originali , fresche e colorate
VESTIBILITA' taglie francesi quindi piccoline
PRODOTTO MIGLIORE dipende da collezione
PRODOTTI PEGGIORI attenti a prodotti con tinte forti a volte stingono
FARE ATTENZIONE alle taglie molto piccoline
QUANDO COMPRARE normalmente in saldo molto bassi ma attenti che mettono roba difettata in vendita io ho comprato felpa con zip rotta

OBAIBI

PREZZO medio
QUALITA' media
DESIGN linee francesi carine ma a volte leziose
VESTIBILITA' taglie francesi quindi piccoline
PRODOTTO MIGLIORE leggins
PRODOTTI PEGGIORI ho comprato poco non saprei
FARE ATTENZIONE alle taglie molto piccoline
QUANDO COMPRARE meglio in saldo


DECATHLON

PREZZO medio/basso
QUALITA' medio/alta
DESIGN belle linee sportive funzionali semplici
VESTIBILITA'giusta
PRODOTTO MIGLIORE tutti
PRODOTTI PEGGIORI nessuno vorrei facessero più modelli
FARE ATTENZIONE pantaloni grandi
QUANDO COMPRARE sempre anche perchè non riassortiscono molto e poi non si trovano più i vestiti più carini in saldo

ACCESSORIZE CHILDREN
PREZZO alto
QUALITA' medio/alta
DESIGN bellissimo sembra di stare in Alice nel paese delle meraviglie
VESTIBILITA'molto grandi
PRODOTTO MIGLIORE vestitini
PRODOTTI PEGGIORI accessori magari poco adeguati a dei bambini ma belli
FARE ATTENZIONE prezzi
QUANDO COMPRARE solo in saldo altrimenti inaccessibili

ORIGINAL MARINES
PREZZO medio/basso
QUALITA'medio/bassa
DESIGN pessimo molto da bancarella cinese con stampe e scritte improbabili
VESTIBILITA'giusta
PRODOTTO MIGLIORE t shirt
PRODOTTI PEGGIORI tanti
FARE ATTENZIONEnon saprei
QUANDO COMPRARE non mi piace proprio trovo un capo carino su 100 direi con i saldi

PRENATAL

PREZZO alto
QUALITA' medio/alto
DESIGN linee francesi anni 90 poco originali - buoni i tessuti
VESTIBILITA' giusta
PRODOTTO MIGLIORE abitini classici
PRODOTTI PEGGIORI pantaloncini e maglie con stampe
FARE ATTENZIONE non saprei
QUANDO COMPRARE decisamente in saldo

CHICCO

PREZZO alto
QUALITA' bassa
DESIGN pessimo anni 80/90 a mio gusto quasi sempre immettibili-le linee non si sono evolute
VESTIBILITA' giusta
PRODOTTO MIGLIORE felpe
PRODOTTI PEGGIORI quasi tutti
FARE ATTENZIONE qualità bassa
QUANDO COMPRARE decisamente in saldo ma anche evitarla

OVS BABY

PREZZO medio
QUALITA' bassa
DESIGN improbabile e esposti sempre male nei punti vendita
VESTIBILITA' giusta abbastanza grandi ma difficili da individuare
PRODOTTO MIGLIORE nessuno
PRODOTTI PEGGIORI quasi tutti
FARE ATTENZIONE qualità bassa
QUANDO COMPRARE in saldo se avete botta di fortuna di trovare un pezzo carino




sabato 30 ottobre 2010

scelta del passeggino e fascia portabimbi




Uno dei primi acquisti delle future mamme è il fatidico trio:navicella + ovetto + passeggino.
Noi dopo lunghe consultazioni di forum e visite da Prénatal e vari grandi negozi per la prima infanzia ( dove il mio compagno era diventato espertissimo in apertura e chiusura di ogni telaio e dava spiegazioni alle altre mamme ) abbiamo optato per il tre ruote slalom della jane la "ferrari" dei passeggini.
Ovviamente l'abbiamo acquistato su internet dove si trovano ottime offerte per i modelli e colori degli anni passati e forti sconti rispetto ai negozi.

Mia figlia ha appena compiuto 11 mesi e ho cmq deciso di crescerla "in braccio" o " in fascia" che è una cosa faticosa ma sicuramente ti ricompensa dal punto di vista emotivo e pratico : i bimbi cresciuti a stretto e continuativo contatto con la mamma e abituati a partecipare sin da piccoli alle nostre attività sono più sicuri di se vivaci e curiosi.
Se dovessi basarmi sull'esperienza con mia figlia potrei direi che per lei è un fastidio nella maggioranza dei casi stare in passeggino: si sente esclusa. Mentre, dalla postazione in braccio può osservare ed interagire con il mondo ;ora che cammina ,inutile dirlo, vuole partire per le sue esplorazioni e non rimanere bloccata.
Molto interessante a questo proposito la teoria dell'attaccamento genitoriale:attachment parenting
Illuminante quest articolo:il bimbetto dove lo metto

Come fascia la decisione è caduta su una elastica lunga 5 mt la sleepy wrap : molto carina e comoda. Ci sono tanti modi di legarla e di portare i bimbi ( date un occhiata su you tube per i tutorial) : il limite secondo me è il caldo quando arriva l'estate il bimbo schiatta a contatto con la mamma suda tantissimo il pregio è che ovviamente il pupo si può portare poco imbacuccato quando fa freddo.



Se dovessi fare un bilancio ed una recensione direi che alla fine un passeggino vale l'altro ( fatevelo prestare che è meglio) se decidete di crescere il bambino a contatto stretto con voi.

La mia piccola ha usato la navicella dello jane i primissimi tempi ma poi, l'ho subito passata in fascia con la sua tutina da orsetto e si faceva lunghe passeggiate nella neve dormendo cullata dal mio cuore. Se la mettevo giù in carrozzina da sola si lamentava povera piccola e io non ho mai voluto farla soffrire. Lo slalom è sicuramente un ottimo passeggino ben rifinito e di qualità scorre anche sulla neve e suoi terreni accidentati . Episodio comico la commessa di un negozio voleva vendermelo dicendomi "signora così poi va a correre con il bambino" e io " manco senza bimbo ci vado".
Purtroppo il design e la comodità pagano pegno con l'ingombro infatti , ho dovuto poi comprare , come fanno tutte le mamme, il classico secondo passeggino leggero ed ho optato per il liteway della chicco più comodo per un uso cittadino e di minore ingombro nel bagagliaio però confortevole .
Anche con questo acquisto il risultato è stato analogo, Gormilla ci dorme solo se veramente stanca: altrimenti sta in braccio e vuole spingerlo oppure lei cammina e io porto il passeggino quindi essendo scomoda lo lascio a casa. In alternativa è deputato ad uso di "carrello" della famiglia quando si è in giro a fare shopping

mercoledì 27 ottobre 2010

Il latte materno negato



Parlando con la maggior parte delle persone nate tra la fine degli anni 60 fino agli anni 80 si scopre come quasi tutti, me compresa, siano stati nutriti con latte artificiale. come mai? le donne in quegli anni avevano perso la capacità ancestrale di dare il seno ai figli?
mille sono le scuse con le quali le mamme venivano spinte di medici e dal personale ospedaliero a desistere dall'allattare: forma dei capezzoli inadatta, mancanza di latte, latte "cattivo" che poteva danneggiare il nuovo nato e tante altre assurdità... l'unico motivo era questo scritto a chiare lettere dietro sul retro del mio cartellino di nascita:



Quando è nata mia figlia ho preso tutte le informazioni per riuscire ad allattarla ed ho scoperto che era la cosa più naturale del mondo bastava attaccarla al seno a richiesta ( l'azione è meccanica più succhia maggiore è la quantità di latte che produci), stringere un pò i denti all'inizio e tenerla tra le mie braccia ogni volta che lo desiderava.
Sicuramente accoglierla nel lettone ha favorito questa armonia ma vi assicuro è l'esperienza più bella del mondo non perdetevela!

lunedì 30 agosto 2010

Ansia dannosa

pensiero tanto illuminanto quanto semplice tratto dall'introduzione al libro di Bruno Bettelheim "un genitore quasi perfetto" -Feltrinelli :

"...ma l'ansia del genitore, per quanto giustificabile, è molto dannosa, per il genitore come per il bambino. Winnicot afferma,a proposito della madre passabile, che quando il bambino nei primi mesi di vita la guarda, vede se stesso nel suo viso, o, si potrebbe dire, trova se stesso nel viso della madre, che, grazie alla profonda empatia che prova nei confronti del figlio, riflette sul suo viso i sentimenti del bambino; in questo senso egli si vede in lei come in uno specchio e in tal modo trova se stesso.
Una madre non altrettanto passabile non riesce a riflettere sul suo viso i sentimenti del figlio, perchè è troppo presa dalle proprie preoccupazioni, per esempio si chiede se sta facendo la cosa "giusta", o è in ansia perchè teme di sbagliare tutto.
Il piccolo, non trovandosi riflesso nel viso della madre,reagisce a quello che vi trova, all'ansia materna,e comincia a sentirsi in ansia per se stesso.
Peggio ancora, vede un viso sconosciuto là dove avrebbe dovuto trovare ciò che più gli è noto, e si sente solo anzichè unito da un legame profondo a un altro essere umano.

Ne consegue che per essere dei genitori passabili occorre riuscire a sentirsi sicuri di sè come genitori, sicuri nel rapporto con il figlio. Talmente sicuri che, pur usando la massima attenzione nel trattare il figlio, non ci si preoccupa più di tanto, e non ci si sente in colpa all'idea di non essere genitori passabili.
La sicurezza del genitore circa il suo essere genitore sarà l'origine della sicurezza del bambino in rapporto a se stesso.